22/04/18

Giorno 1.

Che strana la vita. 
In generale, ma soprattutto quando devi ricominciare daccapo ogni cosa.
Amicizie, odori, confini, colori, lotte sul territorio.
Sono qui finalmente un attimo rilassato sul divano dopo una giornata oltremodo lunga.
E sono così nervoso che oggi pomeriggio ho soffiato a Papà.
Si è messo lì a infastidirmi coi suoi risolini di incoraggiamento
mentre io sono a riflettere e riposare,
preparando le esplorazioni delle prossime ore.
A volte non mi capisce e quindi darò più retta a Mamma per qualche giorno.
Devono entrambi capire che sarà un nuovo capitolo della mia, della nostra vita.
Voglio che tutto questo sia splendido e immenso per loro.
Ma le conquiste del futuro passano da queste ore fondamentali.




                                  

05/04/18

Salt.

Spesso cerchiamo conforto in luoghi, rapporti, abitudini per poi accantonarli
quando ci sentiamo meglio. Facile così.
Quindi, perdona la mia assenza, ma sono stata occupata in un'impresa eccezionale,
come direbbe Lucio.
E potrei tranquillamente morire ora, non me la prenderei.
Alcune cose le ho nascoste in quel cassetto che sai tu,
lo apriremo insieme più avanti.
Altre le ho perse senza un perché.
Accetta ciò che non puoi cambiare, ma come si fa?
Guardo incredula queste macerie e questa è ora la mia città.






04/04/18

Re dei mostri.

Il patto è che le prossime vite saranno esattamente come tu le vuoi.
Sarai un re, probabilmente.
Saluta gli altri,
Ettorino.

12/04/17

Mare

Ciao Nonna Mare,
I tuoi occhi sono sempre stati troppo per me.





22/12/16

A mamma.

Che mi sei accanto, silenziosa quando non voglio.
Per il tuo coraggio travestito da leggerezza,
per la determinazione a forma di caramella gommosa.
Grazie per le debolezze, grazie per tutto quello che non so.
E per quelle regole che sanno di libertà,
le seguo di nascondo quando non mi vedi.
Grazie perchè ad ogni messaggio ti firmi mamma.
E perchè sei imperfetta.

Mamma ti confesso che la via che mi hai indicato non so se era giusta,
è capitato di inciampare,  impantanarmi, a volte mi sono ritrovata al buio.
Alcuni tratti ho dovuto percorrerli via mare.
Ma alla fine sono qui con neanche le ginocchia sbucciate, pensa un pò.
Grazie.
Grazie, che mi hai tenuta stretta urlando eroica "vinceremo".
E per esserti saputa mimetizzare tra le liane all'occorrenza,
osservando da lontano.
Grazie.
E' confortante volersi bene, convincersi l'un l'altro che la boa di arrivo c'è,
anche se c'è troppa nebbia per vederla.
E ora vorrei mostrarla io a te,
è proprio lì ad un passo, fifona!




18/10/16

Ode alla schiuma poliuretanica e alla musica.

La schiuma poliuretanica che riempe vuoti, chiude cavità infrante e unisce parti diverse tra di loro.
Come la musica.

(entrambe disponibili online.)

15/09/16

Trovato il pescatore.

Con mani scure, segnate da freddo e sale.
Sono finita per caso nella sua rete, un bel giorno d'estate.
Inaspettata stella marina tra triglie e orate.